Stufe provenzali

Caratteristiche, materiali e modelli più diffusi di stufe provenzali, con cui scaldare la cucina o qualunque altro ambiente della propria casa

Le stufe provenzali sono una perfetta maniera per riscaldare alcuni ambienti della propria casa che si ispira a tale stile e, al tempo stesso, arredarla in maniera davvero tradizionale. Le stufe rappresentano infatti uno dei classici metodi di riscaldamento adottati nelle case della campagna di Provenza e per tale motivo si prestano alla perfezione a creare un'atmosfera altrettanto calda, accogliente e familiare.

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Esistono diverse tipologie di stufa, che si differenziano sia per la maniera con cui il calore viene distribuito nell'ambiente, sia per il materiale di cui sono composte. Dal punto di vista tecnico, si distinguono stufe a convenzione e stufe a irraggiamento. Le prime hanno un funzionamento che si avvicina a quello dei tradizionali termosifoni. Riscaldano infatti l'aria fredda presente nell'ambiente grazie al contatto con la parete della stufa e la trasformano in aria calda, che sale verso l'esterno, successivamente raffreddandosi, tornando verso il basso e ricominciando così il ciclo. Queste stufe sono ottime in ambienti che necessitano di un riscaldamento rapido ma non continuo e vanno benissimo per coadiuvare un impianto di riscaldamento tradizionale. Le stufe a irraggiamento invece funzionano in maniera più naturale, simulando ciò che avviene con i raggi del sole. Il calore generato dall'interno della stufa viene infatti accumulato sulle pareti e piano piano rilasciato a tutto l'ambiente. Le stufe a irraggiamento solitamente sono di grandi dimensioni e vanno collocate al centro di una stanza, per poterla riscaldare in maniera omogenea.

Dal punto di vista del combustibile, ci sono tantissimi tipi diversi di stufe: da quelle a legna a quelle a pellet, da quelle elettriche a quelle a gas. Le stufe provenzali sono solitamente a legna, poiché questo combustibile rappresenta una scelta più economica rispetto all'energia elettrica, più tradizionale rispetto al pellet e più ecologica rispetto al gas. Le stufe a legna prevedono un focolare, all'interno del quale si inseriscono i ciocchi, una camera d'aria che permette all'aria esterna di entrare per favorire la combustione ed una canna fumaria per l'espulsione dei fumi, da collegare tramite apposito impianto all'esterno. Le stufe a legna sono perfette da collocare in una cucina provenzale, poiché vi generano calore e donano un tocco di inconfondibile tepore anche dal punto di vista dell'atmosfera. A volte le stufe a legna sono dotate anche di un piano di cottura oppure addirittura di un forno, in cui è possibile preparare il pane o altre prelibatezze fatte in casa, in puro stile ispirato alla campagna della Provenza.

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Ciò che determina l'aspetto estetico di una stufa provenzale è, ovviamente, il rivestimento esterno del focolare. Esistono diverse tipologie di materiali che si adattano allo scopo, ma alcuni sono più diffusi di altri. La ghisa è senza dubbio la scelta per eccellenza di tutti coloro che cercano una stufa provenzale classica. Stufe in ghisa, dalla tradizionale colorazione nera o grigio scura, sono presenti nella maggior parte delle cucine provenzali e danno immediatamente un'immagine rassicurante. A volte il rivestimento in ghisa viene anche lavorato in modo da avere un aspetto estetico più piacevole, con la presenza di decorazioni e motivi d'ispirazione floreale. Anche la ceramica termo resistente rappresenta una scelta possibile per il rivestimento della propria stufa. In questo caso si può avere una scelta cromatica molto più ampia e vi è la possibilità di scegliere una maiolica dalle tonalità pastello delicate e tenui, perfetta in un appartamento provenzale.